E’ la  seduta psichiatrica di un ragazzo con un’attrazione patologica per i cavalli che poi ucciderà. Al cinema il ruolo dello psichiatra fu interpretato da Richard Burton…

Con  9 artisti alcuni di loro anche danzatori.

Scena e costumi Marco Martini

Regia Matteo Spiazzi

 

LO SPETTACOLO 

Equus è stato rappresentato per la prima volta nel 1973 a Londra dalla compagnia National Theatre all’Old Vic. Dopo aspre polemiche (legate a scene di nudo del protagonista, tra cui quella in cui monta un cavallo mimando un atto sessuale) lo spettacolo è stato presentato a Broadway al Plymouth Theatre con Anthony Hopkins riscuotendo un grande successo. Successivamente, Anthony Perkins sostituì Hopkins.
Per un breve periodo, a sua volta, Perkins fu sostituito da Richard Burton per un fugace ritorno della star
cinematografica a Broadway. L’opera ha ricevuto il Tony Award quale migliore opera teatrale nel 1975 ed è rimasta in cartellone per 1209 rappresentazioni. Nel 2007 il ruolo di Alan Strang è stato interpretato da Daniel Radcliffe (noto al pubblico come volto cinematografico per Harry Potter). La prima rappresentazione in Italia ebbe luogo al Teatro Stabile di Genova (Sala Duse), il 6 dicembre 1975 con la regia di Marco Sciaccaluga, Eros Pagni interpretava lo Psichiatra, Giovanni Crippa quella del giovane Alan.

Nel 1977 Shaffer adattò l’opera al cinema, per una pellicola con Richard Burton, Peter Firth (entrambi avendola già interpretata a teatro).

Equus è stato acclamato non solo per la trama ricca e le performance intense dei suoi attori, ma anche per le scelte coreografiche inusuali. Le scene con i cavalli sono interpretate da attori che calzano una versione surreale della testa di un cavallo.